CIVITAVECCHIA – “Un anno fa ci siamo ritrovati per raccontare agli alunni di quella Scuola Ementare di via XVI Settembre, che ci aveva visto entrambi scolaretti nel 1930, le nostre esperienze scolastiche e di come fossimo consapevoli dell’importante ruolo che la scuola svolgeva e svolge nella società, oggi come allora. In un momento di grande commozione, Giovannino Ranalli promise che avrebbe lasciato in eredità a quella scuola la sua immensa biblioteca, come segno della sua gratitudine a un’Istituzione che gli aveva permesso di raggiungere mete impensabili. Ha mantenuto la parola: tutti i suoi libri saranno ospitati al terzo piano della scuola “Cesare Laurenti” e costituiranno una notevole fonte di ricerca per tutti gli alunni che troveranno la possibilità di consultare testi particolari che sono la raccolta di una vita dedicata al sapere”.